Efficienza elettronica Soluzione

FASE 0: Riepilogo pre-calcolo
Formula utilizzata
Efficienza elettronica = Potenza generata nel circuito dell'anodo/Alimentazione CC
ηe = Pgen/Pdc
Questa formula utilizza 3 Variabili
Variabili utilizzate
Efficienza elettronica - L'efficienza elettronica è definita come la potenza utile prodotta divisa per la potenza elettrica totale consumata.
Potenza generata nel circuito dell'anodo - (Misurato in Watt) - La potenza generata nel circuito anodico è definita come la potenza a radiofrequenza che viene indotta in un circuito anodico.
Alimentazione CC - (Misurato in Watt) - L'alimentazione CC è l'alimentazione ottenuta dall'alimentazione CC.
PASSAGGIO 1: conversione degli ingressi in unità di base
Potenza generata nel circuito dell'anodo: 33.704 Chilowatt --> 33704 Watt (Controlla la conversione ​qui)
Alimentazione CC: 55 Chilowatt --> 55000 Watt (Controlla la conversione ​qui)
FASE 2: valutare la formula
Sostituzione dei valori di input nella formula
ηe = Pgen/Pdc --> 33704/55000
Valutare ... ...
ηe = 0.6128
PASSAGGIO 3: conversione del risultato nell'unità di output
0.6128 --> Nessuna conversione richiesta
RISPOSTA FINALE
0.6128 <-- Efficienza elettronica
(Calcolo completato in 00.004 secondi)

Titoli di coda

Creator Image
Creato da Shobhit Dimri
Bipin Tripathi Kumaon Institute of Technology (BTKIT), Dwarahat
Shobhit Dimri ha creato questa calcolatrice e altre 900+ altre calcolatrici!
Verifier Image
Verificato da Urvi Rathod
Vishwakarma Government Engineering College (VGEC), Ahmedabad
Urvi Rathod ha verificato questa calcolatrice e altre 1900+ altre calcolatrici!

17 Oscillatore magnetronico Calcolatrici

Densità del flusso magnetico limite dello scafo
​ Partire Densità del flusso magnetico limite dello scafo = (1/Distanza tra anodo e catodo)*sqrt(2*([Mass-e]/[Charge-e])*Tensione anodica)
Distanza tra anodo e catodo
​ Partire Distanza tra anodo e catodo = (1/Densità del flusso magnetico limite dello scafo)*sqrt(2*([Mass-e]/[Charge-e])*Tensione anodica)
Tensione di interruzione dello scafo
​ Partire Tensione di interruzione dello scafo = (1/2)*([Charge-e]/[Mass-e])*Densità del flusso magnetico limite dello scafo^2*Distanza tra anodo e catodo^2
Velocità uniforme dell'elettrone
​ Partire Velocità uniforme degli elettroni = sqrt((2*Tensione del fascio)*([Charge-e]/[Mass-e]))
Efficienza del circuito in Magnetron
​ Partire Efficienza del circuito = Conduttanza del risonatore/(Conduttanza del risonatore+Conduttanza della cavità)
Frequenza angolare del ciclotrone
​ Partire Frequenza angolare del ciclotrone = Densità di flusso magnetico in direzione Z*([Charge-e]/[Mass-e])
Corrente anodica
​ Partire Corrente anodica = Potenza generata nel circuito dell'anodo/(Tensione anodica*Efficienza elettronica)
Frequenza di ripetizione dell'impulso
​ Partire Frequenza di ripetizione = (Frequenza della riga spettrale-Frequenza portante)/Numero di campioni
Frequenza di linea spettrale
​ Partire Frequenza della riga spettrale = Frequenza portante+Numero di campioni*Frequenza di ripetizione
Spostamento di fase del magnetron
​ Partire Sfasamento nel magnetron = 2*pi*(Numero di oscillazione/Numero di cavità risonanti)
Rapporto rumore
​ Partire Rapporto segnale-rumore = (Rapporto rumore segnale in ingresso/Rapporto rumore segnale in uscita)-1
Fattore di riduzione della carica spaziale
​ Partire Fattore di riduzione della carica spaziale = Frequenza plasmatica ridotta/Frequenza plasmatica
Sensibilità del ricevitore
​ Partire Sensibilità del ricevitore = Livello di rumore del ricevitore+Rapporto segnale-rumore
Efficienza elettronica
​ Partire Efficienza elettronica = Potenza generata nel circuito dell'anodo/Alimentazione CC
Linearità di modulazione
​ Partire Linearità di modulazione = Deviazione di frequenza massima/Frequenza di picco
Ingresso caratteristico
​ Partire Ammissione caratteristica = 1/Impedenza caratteristica
Larghezza impulso RF
​ Partire Larghezza dell'impulso RF = 1/(2*Larghezza di banda)

Efficienza elettronica Formula

Efficienza elettronica = Potenza generata nel circuito dell'anodo/Alimentazione CC
ηe = Pgen/Pdc

Perché si evita il salto in modalità in Magnetrons?

Le modalità di risonanza del magnetron sono molto vicine tra loro e c'è sempre la possibilità di saltare le modalità. Le modalità più deboli hanno una differenza minima rispetto alla modalità dominante e la purezza della vibrazione potrebbe essere persa. Pertanto, il salto di modalità deve essere evitato.

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