Volume totale del campione Soluzione

FASE 0: Riepilogo pre-calcolo
Formula utilizzata
Volume totale del campione = Volume totale dei componenti cristallini+Volume totale dei componenti amorfi
v = vc+va
Questa formula utilizza 3 Variabili
Variabili utilizzate
Volume totale del campione - (Misurato in Metro cubo) - Il volume totale del campione è una misura della quantità totale di spazio occupato dal campione.
Volume totale dei componenti cristallini - (Misurato in Metro cubo) - Il volume totale dei componenti cristallini è una misura della quantità totale di spazio occupato dai componenti cristallini.
Volume totale dei componenti amorfi - (Misurato in Metro cubo) - Il volume totale dei componenti amorfi è una misura della quantità totale di spazio occupato dai componenti amorfi.
PASSAGGIO 1: conversione degli ingressi in unità di base
Volume totale dei componenti cristallini: 4.3 Metro cubo --> 4.3 Metro cubo Nessuna conversione richiesta
Volume totale dei componenti amorfi: 4.5 Metro cubo --> 4.5 Metro cubo Nessuna conversione richiesta
FASE 2: valutare la formula
Sostituzione dei valori di input nella formula
v = vc+va --> 4.3+4.5
Valutare ... ...
v = 8.8
PASSAGGIO 3: conversione del risultato nell'unità di output
8.8 Metro cubo --> Nessuna conversione richiesta
RISPOSTA FINALE
8.8 Metro cubo <-- Volume totale del campione
(Calcolo completato in 00.004 secondi)

Titoli di coda

Creator Image
Creato da Pratibha
Istituto di scienze applicate dell'amicizia (AIAS, Amity University), Noida, India
Pratibha ha creato questa calcolatrice e altre 100+ altre calcolatrici!
Verifier Image
Verificato da Prerana Bakli
Università delle Hawai'i a Mānoa (UH Manoa), Hawaii, Stati Uniti
Prerana Bakli ha verificato questa calcolatrice e altre 1600+ altre calcolatrici!

9 Cristallinità nei polimeri Calcolatrici

Frazione di massa dei componenti cristallini dato il volume specifico
​ Partire Frazione di massa dei componenti cristallini = (Volume specifico del componente amorfo-Volume specifico del campione)/(Volume specifico del componente amorfo-Volume specifico del componente cristallino)
Frazione di massa dei componenti cristallini data la densità
​ Partire Frazione di massa dei componenti cristallini = (Densità del Componente Cristallino*Volume totale dei componenti cristallini)/(Densità del campione*Volume totale del campione)
Frazione volumetrica dei componenti cristallini data la densità
​ Partire Frazione volumetrica dei componenti cristallini = ((Densità del campione-Densità del componente amorfo)/(Densità del Componente Cristallino-Densità del componente amorfo))
Frazione di massa delle regioni cristalline
​ Partire Frazione di massa dei componenti cristallini = Area sotto il picco cristallino/(Area sotto il picco cristallino+Area sotto la gobba amorfa)
Volume totale dei componenti cristallini data la frazione di volume
​ Partire Volume totale dei componenti cristallini = Frazione volumetrica dei componenti cristallini*Volume totale del campione
Frazione volumetrica dei componenti cristallini
​ Partire Frazione volumetrica dei componenti cristallini = Volume totale dei componenti cristallini/Volume totale del campione
Frazione di massa dei componenti cristallini
​ Partire Frazione di massa dei componenti cristallini = Massa totale dei componenti cristallini/Massa totale del campione
Volume totale del campione
​ Partire Volume totale del campione = Volume totale dei componenti cristallini+Volume totale dei componenti amorfi
Massa totale del campione
​ Partire Massa totale del campione = Massa totale dei componenti cristallini+Massa totale dei componenti amorfi

Volume totale del campione Formula

Volume totale del campione = Volume totale dei componenti cristallini+Volume totale dei componenti amorfi
v = vc+va

Qual è il grado di cristallinità?

Il grado di cristallinità è definito come la quantità frazionaria di polimero che è cristallino ed è espresso in termini di frazione di massa o frazione di volume. Per i polimeri semicristallini, il grado di cristallinità è uno dei parametri fisici più importanti in quanto riflette la morfologia del campione e determina varie proprietà meccaniche, come il modulo di Young, lo stress di snervamento e la resistenza all'urto. La calorimetria differenziale a scansione è ampiamente utilizzata per determinare la quantità di materiale cristallino. Può essere utilizzato per determinare la quantità frazionaria di cristallinità in un campione di polimero. Altri metodi comunemente usati sono la diffrazione dei raggi X, le misurazioni della densità e la spettroscopia infrarossa.

Let Others Know
Facebook
Twitter
Reddit
LinkedIn
Email
WhatsApp
Copied!